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Manutenzione della barca Cosa hai bisogno di sapere Proteggi il bulbo della pinna e il timone con schiuma isolante Trasporta le tue vele in un rig box Controllare le linee per sfilacciature o usura Montare una vasca di respirazione se lo scafo è sigillato Asciuga la tua barca dopo aver navigato dentro e fuori Lascia una toppa sul ponte per ventilare Risciacquare l'interno della barca se è entrata acqua salata Pulisci lo scafo con acqua saponata delicata I dettagli Mantenere la tua barca lucida e nuova richiede cura e attenzione quando riponi, trasporti e regate la tua barca. Ecco alcune idee che ti aiuteranno a proteggere il tuo investimento. Proteggi il bulbo della pinna e il timone con una schiuma isolante per tubi che può essere acquistata a buon mercato da qualsiasi negozio di ferramenta. Mettilo sui bordi anteriore e posteriore della pinna e del timone e attorno al bulbo. In questo modo eviterai di scheggiare accidentalmente i bordi delicati. Se ne possiedi uno, porta sempre le tue vele in una scatola per le attrezzature durante i viaggi lunghi e dopo la regata pulisci le vele con un asciugamano per rimuovere acqua e segni e assicurati che siano asciutte prima di riporle nella scatola per più di un giorno. Ricordarsi di rilasciare tutti i dispositivi di tensionamento. Se non hai un rig box, considera un rig bag. Ho realizzato una scatola rigida molto leggera da Correx e strisce di legno e velcro per £ 25. Vedi QUI per i dettagli. Controllare tutte le linee e sostituire quelle che mostrano segni di usura. Guarda anche ogni connettore del cavo radio per assicurarti che siano puliti e rivestiti di vaselina o simili per tenere fuori l'acqua. Non sono sicuro di quali linee utilizzare, controlla QUI . Se la tua barca è sigillata, monta un tubo di respirazione in una delle toppe che impediranno all'aria di espandersi e contrarsi, risucchiando l'acqua durante la navigazione. Se hai fogli che passano attraverso il mazzo questo non sarà un problema. Rimuovere sempre una o due toppe del ponte dopo la regata per consentire la ventilazione dello scafo ed evitare la formazione di condensa o acqua. Se navighi in acqua salata, risciacqua l'interno della tua barca con mezzo bicchiere d'acqua per rimuovere il sale che è un killer per il tuo impianto elettrico. Una volta ho fatto immergere un sollevatore elettrico sul fondo di una barca durante una gara d'altura. Quando abbiamo finito la gara, tutti i connettori elettrici erano scomparsi. Acqua di mare brutta roba quando si tratta di elettronica. Prova a fissare i cavi e i connettori sul lato inferiore del ponte per mantenerli asciutti. Infine, se si naviga su acque sporche, lavare lo scafo con acqua saponata delicata. Collegamenti a siti pertinenti Il miglior consiglio di Brad Gibson s Cura della vela JG Sails Vele ecc. Manutenzione e note di installazione Sailsetc Navigazione radiocomandata in acqua salata Darren Paulic ha postato questo su Facebook RC Sailing Group

Navigare prima della partenza "Non c'è gloria nella pratica, ma senza pratica non c'è gloria" - Sconosciuto Cosa hai bisogno di sapere Controllare che il timone sia centrato. Controllare la tensione del kicker per la corsa se le condizioni sono diverse sull'acqua Assicurati che la barca sia sintonizzata per navigare da sola di bolina Allineati con altre barche e controlla la velocità e l'altezza Naviga alla prima bolina e osserva qualsiasi modello di vento costante Esercitati con qualche partenza Esercitati in modalità alta e modalità veloce Esercitati a tenerti al vento I dettagli Ora che hai tutto organizzato e che la barca è perfettamente allestita per le condizioni, sei pronto per il varo e preparati per la partenza. La domanda è come utilizzi al meglio il tuo tempo tra il lancio e l'inizio per essere assolutamente pronto per un ottimo inizio sapendo che stai andando verso il lato favorevole del percorso? Ecco alcune idee: Assicurati che il timone sia centrato. Fai navigare la barca direttamente lontano da te o verso di te con le vele abbastanza allentate in modo che la barca non sia sotto pressione, La barca sta seguendo una linea retta. Se sì, vai avanti. In caso negativo, utilizzare la sintonizzazione fine sul trasmettitore e riprovare. Controllare che la tensione del kicker sia impostata correttamente per la corsa. Forse il vento è più forte o più debole sull'acqua. Se necessario allentare o aumentare la tensione nel kicker e ricontrollare. Assicurarsi che l'imbarcazione sia regolata per navigare da sola di bolina senza intervento manuale. Infine porta la barca di bolina e rilascia i comandi della trasmittente. Naviga ancora in linea retta. In caso contrario, potrebbe essere necessario guardare la torsione della balumina della randa. Facilitare se la barca orza al vento e stringere se la barca poggia idealmente usando solo il paterazzo. Quando si naviga di bolina, allinearsi con le altre barche e controllare la velocità e l'altezza. Puoi anche esercitarti contemporaneamente in modalità alta e modalità veloce. Naviga per prima bolina e osserva qualsiasi modello di vento costante e dai anche un'occhiata alla corsa per vedere dove il vento potrebbe essere più forte. Potrebbe essere una buona idea fare squadra con un'altra barca e navigare ai lati opposti del percorso. Guarda chi attraversa per primo e se c'è una differenza significativa prova di nuovo per vedere se è stato solo un cambiamento di vento. Con un po' di fortuna questo ti dirà quale lato del beat sarà favorito. Infine, esercitati con alcune manovre iniziali descritte QUI .

Prima di un evento Determina qual è il tuo obiettivo nella vela Conosci il tuo regole e tattiche di corsa Gestisci il tuo investimento con attenzione manutenzione della barca Naviga veloce con la destra messa a punto e configurazione della barca Conosci i tuoi radiocomandi Efficace pratica della barca Garantire una configurazione coerente utilizzando liste di controllo Sapere come il tempo ti aiuterà Utile Riferimenti

Riponi lo scafo Con il plug cerato ero pronto a costruire una barca. Il risultato finale dopo la verniciatura con primer ad alto spessore e molta carteggiatura è mostrato nella foto. Questo è pronto per l'allestimento. Fare clic su qualsiasi immagine per espandere l'immagine. Build the hull on the male mould What you need Glass cloth. 2*135gm E cloth and 1x124gm S cloth. Slow cure epoxy East Coast fibreglass 2 pack high build epoxy primer. SML Paints Roller Paint brush Mixing pots Safety glasses The process Making the hull and components My first question was what layup to use. Looking at the boat builder sites, I guessed my layup would provide a strong but not too heavy boat however I tried a few layups on a test mould to see what I would get. In the end I used 2*135gm E cloth and 1x124gm S cloth. I am going to build a new boat and use 3 layers of 124gm S cloth which is stronger and will use less epoxy. At the same time as laying up the hull, I made the hull components using the same layup. I needed a mould for the deck area just aft of the foredeck. The picture shows the mould under construction prior to rubbing smooth. Components for the bow, stern and bulkhead, simply a glass and epoxy sheet laid on a flat board covered in packaging tape which is a great release agent. For the rudder and servo supports, I laid glass over strip wood wrapped in packaging tape to create a light rigid beam to bond across the boat. The hull is laid up in the same way as the plug. Pre cut the cloth and mark a centreline on the hull and the cloth. Allow for an overlap of 1 inch on the foredeck. I used West systems slow cure epoxy resin which in the Summer gave me about half an hours work time. Stop work when the epoxy starts to go stringy and clean your tools with Acetone before mixing a fresh pot of epoxy. I use Nitril gloves which I wash in acetone to remove any sticky epoxy. I also use a full face filter mask although this is not needed. Unlike Polyurethane, epoxy does not smell too bad To begin the layup, paint the hull with epoxy. Add the first layer of E cloth and saturate the glass with epoxy using the aluminium roller. Take your time and make sure you get rid of all air bubbles. I worked on the hull first and then turned the mould over to work on the deck. Allow a 1 inch overlap on the deck and cut any excess cloth away with scissors. Keep a jar of acetone handy to keep the scissors clean. I added more epoxy over the first layer of E cloth prior to adding the second layer. Roll out and finish as per the first layer. Repeat for the final layer of S cloth Wrap the finished hull tightly in Peel ply. When I built the hull in about 75 degrees, I had to mix a second lot of epoxy for the final layer of S cloth as the first lot started curing. Once hardened, remove the peel ply, then add 2 coats of high build epoxy primer. Like the plug the hull will look a mess but will look great once sanded. Sand the hull so you can see through to glass but do not cut any fibres. This will make the hull as light as possible and ready for a top coat of 2 pack polythene which is done after fit out. Fix any faults/holes as necessary. Once happy with hull finish cut through the centreline of the the foredeck and stern deck. Brad suggested a knife but I used a fine cutter on a Dremel. Prise the hull off the mould. This process was much easier than I thought it would be. The whole structure is flexible so once off the mould so put in a jig to keep the designed shape. Finisci il ponte principale Non appena lo scafo è fuori dallo stampo mettilo dritto in una maschera per sostenere lo scafo. Ho ritagliato dei telai in compensato usando i piani e li ho fissati ad una robusta tavola piana La dima servirà per allineare la pinna e il timone Fare clic su qualsiasi immagine per espandere l'immagine. Bond the foredeck and stern deck What you need 5 minute epoxy Slow cure epoxy Bent piece of wire as long as the foredeck 1" glass tape Bow and stern plates The process Tape the the top of the previously cut foredeck and stern together with masking tape prior to bonding below. Sand the underside of the foredeck to provide a key for the 1"tape you are about to apply Bond the underneath of cut foredeck and stern deck with 1" fibreglass tape. Allow to cure and remove the masking tape. I put the glass tape underneath the deck and on top but I think you only need to bond underneath and fill the gap on top. To get the tape all the way up the foredeck, wet the tape with epoxy and roll up. Using the wire with a 1" bend at the end, to support the roll and unroll it right (with the hull upside down) to the end of the foredeck. Once unrolled it should sit flat and use the wire to move the tape if necessary. See image 4. Remember to put some peel ply over the top of the tape on top of the deck. Image 6. (This was probably an unnecessary step as I think the tape only needs to go on the underside.) The foredeck will be very strong because you will have 6 layers of glass including the overlay and the 1" tape. Slightly over engineered I think. Repeat the process on the stern deck. I had to put a plate across the stern and the next bridge as I had not finished the original layup properly. Image 8 and 9. Having taped on top of the foredeck I had to re apply 2 coats of high build epoxy and sand down. There is no need to do this if you bond underneath the deck only. I fitted 2 perpendicular end plates onto the jig so I could shape the bow and stern on the hull to be, one, vertical and two, at 90 degrees to the centre line of the boat. Image 10 Trim the bow and stern plate and fit with 5 min epoxy. Spot glue in place initially and then seal and fillet with epoxy and micro balloons. Lega il ponte di prua e il ponte di poppa Quello di cui hai bisogno Resina epossidica 5 minuti Resina epossidica a polimerizzazione lenta Pezzo di filo piegato lungo quanto il ponte di prua Nastro di vetro da 1" Piastre di prua e di poppa Il processo Fissare con nastro adesivo la parte superiore del ponte di prua e della poppa precedentemente tagliati prima dell'incollaggio sottostante. Vedi immagine 5. Carteggiare la parte inferiore del ponte di prua per fornire una chiave per il nastro da 1" che si sta per applicare Fissare la parte inferiore del ponte di prua e di poppa tagliati con nastro in fibra di vetro da 1". Immagine 4. Lasciare polimerizzare e rimuovere il nastro adesivo. Ho messo il nastro di vetro sotto il ponte e sopra, ma penso che tu debba solo incollare sotto e riempire il vuoto sopra. Per ottenere il nastro fino al ponte di prua, bagnare il nastro con resina epossidica e arrotolare. Usando il cavo con una curva di 1" all'estremità, puoi sostenere il rotolo e srotolarlo fino all'estremità del ponte di prua (con lo scafo capovolto). Una volta srotolato, dovrebbe rimanere piatto e utilizzare il filo per spostare il nastro, se necessario. Vedi immagine 4. Ricordati di mettere un po' di peel ply sulla parte superiore del nastro in cima al ponte. Immagine 6. (Questo è stato probabilmente un passaggio non necessario poiché penso che il nastro debba solo andare sul lato inferiore.) Il ponte di prua sarà molto resistente perché avrai 6 strati di vetro compreso il rivestimento e il nastro da 1". Leggermente troppo ingegnerizzato. Ripetere il processo sul ponte di poppa. Ho dovuto mettere una lastra a poppa e al ponte successivo perché non avevo finito bene il layup originale. Immagine 8 e 9. Avendo registrato sopra il ponte di prua, ho dovuto applicare nuovamente 2 mani di resina epossidica ad alto spessore e carteggiare. Non è necessario farlo se ti leghi solo sotto il ponte. Ho montato 2 piastre terminali perpendicolari sulla maschera in modo da poter modellare la prua e la poppa sullo scafo in modo che fossero, una, verticale e due, a 90 gradi rispetto alla linea centrale della barca. Immagine 10 Tagliare la prua e la piastra di poppa e montare con resina epossidica 5 min. Inizialmente incollare la colla, quindi sigillare e filettare con resina epossidica e micro palloncini. La figura 8 mostra l'adattamento iniziale. Infine rimuovere il ponte in eccesso in modo che i fori siano visibili secondo il piano. Vedi immagine 7 e 8. Nell'immagine 5 è presente solo il ponte di poppa. Sulla prossima barca completerò il ponte fino al palo della spina. ora arriva quella che penso sia la parte più difficile del processo di costruzione. Marcatura su e tagliando un foro nello scafo per la pinna e incollando in una cassa della pinna allineata e incollandola alla coperta e alla paratia di prua. Quando costruirò la mia prossima barca aggiungerò le foto del posizionamento delle pinne. Fare clic su qualsiasi immagine per espandere l'immagine. The fin case, bulkhead and forward aft deck What you need 5 minute epoxy Slow cure epoxy Fin Fin case Rudder Rudder stock brass tubes Cross bars for rudder stock and rudder servo mount. Prepared forward part of the aft deck Cut out bulkhead shape to fit under fordeck 1"glass tape Various fittings, jib tack bolts, mast ram, mainsheet post, back stay bolt, mainsheet pulley blocks, fairleads to allow the endless mainsheet to go through bulkhead The Details Tape the hull into the jig so the shroud points on the deck are parallel to the base of the jig. Everything will be aligned to this. Measuring from the stern datum, mark the front and back of the fin hole on the outside of the hull. Then mark a centreline which you will have marked on the frames of the jig. This will get the correct alignment for the fin hole. Remove the hull and using the fin, mark the contour of the fin. Cut out the slot for the fin using a Dremel or similar being careful to cut well inside the line. Use sandpaper to open the slot to fit the fin exactly. Tape the hull back in the jig. With the fin in the slot, push the fin case over the fin so that the bottom of the case is lying on the hull. There are two measurements on the plan to align the fin, one shows the tip of the fin where is enters the bulb. This should be 330mm from the bottom of the hull and the other measures from the same fin tip to the bottom of the bow of the boat. If set up correctly the leading edge of the fin should be perpendicular to the waterline. Shape the bottom of the fin box and fin until this is achieved. Ideally the fin should fit all the way into the fin box. I used some string to determined the position of the tip of the fin. Reinforce the shroud bolt locations with half an inch of 1" tape and once dry fit the shrouds. There is a huge amount of strength with this design in this area and no further reinforcement is needed. Fit the shroud bolt now while you have access to the underside of the deck. Once the base of the fin box is shaped and the fin aligned, now is the time to dry fit the forward part of the aft deck and trim the top of the fin box until the deck fits snuggly. Spot glue the fin box in place with the fin in the box and support in the right position. Once fixed seal the fin box to the hull with 5 min epoxy and microballoons with a small fillet. Finally reinforce the fin box to the hull with 1"glass tape and epoxy. With the fin box in place, dry fit the forward part of the deck with the fin box and forward bulkhead. Once happy with fit, do a final check that the forward bulkhead is in the right place from the stern datum. Get this wrong and you will have issues with your mast ram. Spot glue with 5 min epoxy and micro balloon. With 5 min epoxy and micro balloon seal the bulkhead and seal where the fin box connects with the deck. Finally reinforce the top of the fin box with fin one inch tape. Finally glue the radio pot holder under the deck and seal with epoxy. In my first build I glued the pot on top which looks messy. Bond in the cross beams for the servo and rudder stock with one inch tape See image below for positions. Remember to sand the inside of the hull to create a good keyed surface. Drill the hole in the deck for the fin bolt and mast. Now is the time to check for leaks. Fill the depressed area of the deck forward of the radio pot with water and see if there are any leaks. Drill a 4mm hole in the hull for the rudder, with the central point located from the jig and distance from the aft datum measured off the plan. The rudder stock is 2 tubes of brass, one 5mm o/d and one 4mm o/d. The two tubes slot into one another and the rudder post goes inside for a very tight fit. Mark on the rudder brace bar a line which when a hole is drilled for the stock ensures the trailing edge of the rudder does not extend beyond the stern of the boat. The rudder stock will project a couple of mm above the cross bar. Drill a hole in the centre and ream it wide perpendicular to the hull. Fit the stock in place on the rudder and in the boat. Apply some 5 min epoxy with micro balloon to fix the top of the stock with the rudder exactly aligned with the keel. Leave to set, then seal the stock in the hull and reinforce the top if necessary. The worst is over. My first cross beam was so strong I saved weight by cutting it in half. The next cross beam will be much lighter. Paint the whole boat in 2 pack polyurethane top coat and lightly rub and t-cut to desired finish Fit the mainsheet post, backstay bolt, aft pulley for mainsheet, fairleads for sheet control through the bulkhead, setting these as low as possible so they don't interfere with the kicker on a run on port gybe. Fit the 4 jib sheet leads in the foredeck and the 3 tack bolts. Finally, drill a bung hole, push a needle through the centre of the bung, thread a chord and tie to the backstay. Drill two bolts to hold the winch bracket in the forward bulkhead. Align the winch with the fairleads. The bracket was just a 90 degree moulding cut to shape around the winch and enough flange to brace it securely to the bulkhead. Drill a hole for the mast ram and fit. Bond a strengthening post in the foredeck around the jib tack area to stop foredeck lifting under load. Don't fit the radio pot until correctors have been fitted. L'ultimo lavoro di montaggio sulla barca Quello di cui hai bisogno Timone per timone Connettore dal timone al servo Servo Ricevitore Batteria LiFeP04 batteria 1600mA (più di un intero giorno di vita). Potresti usare un minimo di 900 mA se hai bisogno di risparmiare peso. Interruttore on/off impermeabile Verricello RG e staffa di supporto. Il processo Praticare un foro nella paratia anteriore sul lato sinistro per l'interruttore di accensione/spegnimento elettrico e montare. Montare il verricello sulla staffa di supporto e montare liberamente sulla paratia. Praticare un foro nella staffa trasversale per il servo e montare e far passare il cavo al piatto della radio. Fai un foro nella parte superiore del piatto della radio appena sotto il suo telaio di supporto e fai passare il cavo del servo e dell'interruttore per la batteria all'interno del piatto attraverso il foro. Collegare il servo del timone al canale 1 del ricevitore. Collegare il connettore del verricello al canale 3 e inserire il terzo cavo del verricello allentato su un pin centrale ridondante, ad esempio il canale 5. Collegare l'interruttore al verricello. Usa i connettori XT30 dove possibile o otterrai abbastanza potenza per il verricello. Se accendi l'alimentazione, con un po' di fortuna un trasmettitore acceso sposterà il timone e il verricello. C'è un'intera sezione sulla configurazione del trasmettitore radio QUI . Se tutto funziona, sei pronto per montare il regolatore continuo del foglio. Il foglio infinito è un lavoro complicato. Ho acquistato il verricello con una puleggia di ritorno autotensionante, cioè è dotato di una molla che impedisce l'allentamento della linea di scotta. Trova i punti finali del verricello spostando completamente su e giù lo stick di controllo sul trasmettitore. Uso su per il foglio completamente fuori e giù per completamente dentro. Lasciare lo stick di controllo verso il basso (foglio dentro). Prendi due cime e passa attraverso i passacavi della paratia e corri verso il verricello. La linea esterna tirerà i fogli e l'interno farà uscire il foglio. Sul verricello la puleggia inferiore è scottata, la puleggia sospesa superiore è scottata. Con la linea esterna, lega la puleggia inferiore e avvolgi 5 volte la puleggia. Lega la linea interna alla puleggia superiore ma usa solo una e una mezzo giro. Mantenendo le linee leggermente tese in modo da non perdere gli avvolgimenti sul verricello, ora puoi montare saldamente il verricello. La linea esterna viene fatta scorrere lungo il ponte e attraverso la puleggia di poppa vicino al paterazzo sul lato di dritta, infilata all'interno e quindi legata a un anello inossidabile da 5 mm a 2 "dal blocco della puleggia. La linea interna (foglio esterno) può essere tesa, sentirai la resistenza della puleggia autotensionante e si legherà all'anello inossidabile in modo che il sistema infinito sia ragionevolmente stretto. Le scotte della randa e del fiocco si legheranno all'anello. Il sistema di scotta randa infinito è completo. If you turn the power on, with any luck a switched on transmitter will move the rudder and winch. There is a whole section on the setup of the radio transmitter HERE . If all works you are ready to fit the endless sheet adjuster. The endless sheet is a fiddly job. I bought the winch with a self tensioning return pulley, i.e it is fitted with a spring that will stop the sheet line going slack. Find the end points of the winch by moving the control stick on the transmitter fully up and down. I use up for sheet fully out and down for fully in. Leave the control stick down (sheet in). Take two lines and thread through the bulkhead fairleads and run to the winch. The outer line will pull the sheets in and the inner will let the sheet out. On the winch the bottom pulley is sheet in, the top sprung pulley is sheet out. With the outer line, tie off on the lower pulley and wrap 5 times round the pulley. Tie the inner line to the upper pulley but only use one and a half turns. Keeping the lines lightly tensioned so you don't lose wraps on the winch, you can now securely mount the winch. The outer line is run along the deck and through the aft pulley near the backstay on the starboard side, threaded out to in and then tied to a 5mm stainless ring 2" from the pulley block. The inside line (sheet out) can be tensioned, you will feel the resistance of the self tensioning pulley and tie off to the stainless ring so the endless system is reasonable tight. The main and jib sheets will tie off to the ring. The endless mainsheet system is complete. Il risultato finale Next Section The optimised Alternative build

Initial thoughts on rigs Note This was my first attempt at building a rig. Current rigs are much simpler) For some time now, I have considered which rig to buy. Here are my current thoughts and decisions on a rig for the new boat. Masts There are 3 tubes and one slotted design to choose from as far as I am aware. Sailsetc groovy and tube, Housemartin tube and Pierre Gonnet tube. I currently have Housemartin spars and sails and am very pleased with their performance. I bought an A, B and C rig kit last year and they were all competitive however I read that the PG masts are lighter with similar flexibility and having sailed yachts, know that weight aloft can make all the difference in a chop, so I am going to try some and compare weights and stiffness and see how they perform. After a chat with Potter Solutions, we decided that 15mm or less is the optimum pre-bend for the A rig. Any more and you can easily distort the spar by compressing the mast as you take out the prebend with the back stay, as well as introduce uncontrolled bend between the spreaders and hounds and introducing too much tension in light weather. I must admit I have always suffered from a little bit of luff starvation just below the hound and wondered if this was caused by the pre-bend. Booms I choose lightweight jib booms (Easton arrow shaft - 2515. 25/64ths inch diameter, 15 thousandths of an inch wall thickness) from Sailsetc having used one before and will use off cuts of the mast for main boom and reuse my current goosenecks and fittings. Again the thought here is to go for the lightest section on the bow requiring the lightest counterweight although we are only talking about 7gms. Fittings I use a roller bearing gooseneck for the A rig and standard gooseneck for B and C. I use aero-foiled spreaders but they are hung on wire so easily adjustable. Shrouds run through a hole in the front of the mast with a bowsie stopper inside. I use a sailsetc cunningham ring on all spars as my Housemartin sails have both luff tension and cunningham eye. Sails As I mentioned above, I use Housemartin sails and have just bought a new A set for this year. Competition wise I see that BG and Sailboat RC (current world champions) with their moulded sail seem to be the sails of choice for championships but that could just be the sailors who use them. Thankfully I see members at Emsworth who have both sails so will be able to make a good comparison between all three. Of course there are several other sailmakers but these are the three World championship winning brands that have caught my eye from the available data at the moment, however I am new to the game and have probably missed lots. What's the best package overall Current observation suggests a SailboatRC package as they have won the last two worlds and dominated other events but Britpop with the BG rig have dominated in numbers and successes since 2011. Who will dominate at the Worlds in Croatia next year? SailboatRC are pioneered moulded sails and now have a tried and tested design and who knows what else they have on the cards. I look forward to see how other sail designers and builders respond. Jib Geometry. It's all in the geometry. How many of you have the problem of the jib boom flicking out one side or the other in calm conditions, making it impossible to sail. I have encountered this problem since I launched my first boat boat. It was only in a discussion with Dave Potter last week that I found the solution. It's all in the geometry. See the picture below. The diagram on the right has two diagrams. The left shows the configuration I used last year. My leech line had caught around the spreaders a few times I thought it best to use a line and tie it forward at the head of the jib not realising that this impacts the geometry and caused the boom to kick out one way or the other when there is little or no wind. If you want to see this in action, set the headsail up loosen your current leech line and tie a loose leach line onto the end of the jib boom. Make sure the line is long enough to reach the entry point on the mast. Put the luff and leach line under some tension. First move the top of the leech line to the right of the mast (i.e. aft) by an inch or so as set up in the picture and you should see the jib boom pull into the centreline of the boat. Now move the leech line in the opposite direction, forward of the mast and you should see the jib boom move as far away from the centreline as it can. Talking to Dave Potter, he told me that he and Deve Creed solved the problem by tying the jib luff and leech line to a self tapping screw thus ensuring the leech line and jib luff tension line intersect the mast at exactly the same point allowing the jib boom to rotate freely in any direction I pondered this for a while and came up with another solution using wire and a bowsie. The wire leech line and jib luff eye are attached to a bowsie inside the mast. They exit the mast and the jib luff can be hooked onto an eye fashioned out of the wire. Both enter the mast at the same point setting up the correct geometry. Fingers crossed this will mean the jib boom will swing easily from one side to the other in calm conditions. I will let you know at the end of the week if it works Considerazioni iniziali sui rig Da un po' di tempo ho valutato quale attrezzatura acquistare. Ecco i miei pensieri e le decisioni attuali su un rig per la nuova barca. alberi Ci sono 3 tubi e un design scanalato tra cui scegliere, per quanto ne so. Groovy e tubo di Sailsetc, tubo di Housemartin e tubo di Pierre Gonnet. Attualmente ho longaroni e vele Housemartin e sono molto soddisfatto delle loro prestazioni. Ho comprato un kit di rig A, B e C l'anno scorso ed erano tutti competitivi, tuttavia ho letto che gli alberi PG sono più leggeri con flessibilità simile e avendo barche a vela, so che il peso in alto può fare la differenza in un chop, quindi sono ne proverò alcuni e confronterò pesi e rigidità e vedremo come si comportano. Dopo una chiacchierata con Potter Solutions, abbiamo deciso che 15 mm o meno è il pre-piegamento ottimale per il rig A. Più e puoi facilmente distorcere il longherone comprimendo l'albero mentre togli il prebend con lo strallo di poppa, oltre a introdurre una curvatura incontrollata tra crocette e segugi e introducendo troppa tensione con tempo leggero. Devo ammettere che ho sempre sofferto di un po' di fame di orza appena sotto il segugio e mi chiedevo se questo fosse causato dal pre-bend. boom Scelgo i boma del fiocco leggeri (asta della freccia Easton - 2515. 25/64 di pollice di diametro, 15 millesimi di pollice di spessore della parete) da Sailsetc avendone usato uno in precedenza e utilizzerò i tagli dell'albero per il boma principale e riutilizzerò i miei attuali colli d'oca e raccordi . Anche in questo caso l'idea è di scegliere la sezione più leggera della prua che richiede il contrappeso più leggero. Raccordi Uso un collo d'oca con cuscinetti a rulli per l'impianto A e un collo d'oca standard per B e C. Io uso crocette aerodinamiche ma sono appese al filo così facilmente regolabili. Le sartie corrono attraverso un foro nella parte anteriore dell'albero con un tappo a farfalla all'interno. Uso un anello cunningham sailsetc su tutti i longaroni poiché le mie vele Housemartin hanno sia la tensione dell'inferitura che l'occhio di cunningham. Vele Come ho detto sopra, uso le vele Housemartin e ho appena acquistato un nuovo set A per quest'anno. Dal punto di vista della competizione vedo che BG e Sailboat RC (campioni del mondo in carica) con le loro vele sagomate sembrano essere le vele preferite per i campionati, ma potrebbero essere solo i velisti che le usano. Per fortuna vedo membri a Emsworth che hanno entrambe le vele, quindi saranno in grado di fare un buon confronto tra tutti e tre. Naturalmente ci sono molti altri produttori di vele, ma questi sono i tre marchi vincitori del campionato mondiale che hanno attirato la mia attenzione dai dati disponibili al momento, tuttavia sono nuovo del gioco e probabilmente ho perso molte cose. Qual è il miglior pacchetto in assoluto? L'osservazione attuale suggerisce un pacchetto SailboatRC poiché hanno vinto gli ultimi due mondi e dominato altri eventi, ma il Britpop con il rig BG ha dominato in numeri e successi dal 2011. Chi dominerà ai Mondiali in Croazia l'anno prossimo? SailboatRC sono vele modellate all'avanguardia e ora hanno un design collaudato e chissà cos'altro hanno sulle carte. Non vedo l'ora di vedere come risponderanno gli altri progettisti e costruttori di vele. Geometria del fiocco. Sta tutto nella geometria. Quanti di voi hanno il problema del boma del fiocco che fuoriesce da una parte o dall'altra in condizioni di calma, rendendo impossibile la navigazione. Ho riscontrato questo problema da quando ho varato la mia prima barca. È stato solo in una discussione con Dave Potter la scorsa settimana che ho trovato la soluzione. Sta tutto nella geometria. Vedi l'immagine qui sotto. Il diagramma a destra ha due diagrammi. La sinistra mostra la configurazione che ho usato l'anno scorso. La mia linea di balumina si era impigliata intorno alle crocette un paio di volte ho pensato che fosse meglio usare una linea e legarla in avanti alla testa del fiocco non rendendomi conto che questo ha un impatto sulla geometria e ha causato il lancio del boma in un modo o nell'altro quando c'è c'è poco o nessun vento. Se vuoi vederlo in azione, alza la vela di prua, allenta la tua linea di balumina attuale e lega una linea di lisciviazione allentata all'estremità del boma del fiocco. Assicurati che la linea sia abbastanza lunga da raggiungere il punto di ingresso sull'albero. Metti la linea di orzatura e lisciviazione in una certa tensione. Per prima cosa sposta la parte superiore della linea della balumina a destra dell'albero (cioè a poppa) di circa un pollice come impostato nell'immagine e dovresti vedere il boma del fiocco tirare nella linea centrale della barca. Ora sposta la linea della balumina nella direzione opposta, davanti all'albero e dovresti vedere il boma del fiocco allontanarsi il più possibile dalla linea centrale. Parlando con Dave Potter, mi ha detto che lui e Deve Creed hanno risolto il problema legando la ralinga del fiocco e la cima della balumina ad una vite autofilettante, assicurando così che la cima della balumina e la cima di tensione della ralinga del fiocco intersecano l'albero esattamente nello stesso punto permettendo al fiocco braccio per ruotare liberamente in qualsiasi direzione Ci ho riflettuto per un po' e ho trovato un'altra soluzione usando filo e un bowsie. La cima della balumina e l'occhiello dell'inferitura del fiocco sono attaccati a un bowsie all'interno dell'albero. Escono dall'albero e l'inferitura del fiocco può essere agganciata ad un occhiello ricavato dal filo. Entrambi entrano nell'albero nello stesso punto impostando la corretta geometria. Dita incrociate questo significa che il boma del fiocco oscillerà facilmente da un lato all'altro in condizioni di calma. Ti farò sapere alla fine della settimana se funziona Altri pensieri sui rig La chiave per l'impostazione è ottenere la curvatura dell'albero in modo che corrisponda alla curva dell'inferitura principale. Se leggi gli articoli di Brad Gibson sulla messa a punto e vedi le ultime interviste con New York Central Park MYC, allora sentirai quanto sia precisa la sua configurazione. 1 Non c'è un uso pesante del Cunningham 2 Le sue vele sono molto lisce 3 Il piede principale è posizionato alla stessa profondità per tutte le condizioni 4 Il paterazzo sarà regolato da 2 a 4 mm solo attraverso la gamma di condizioni. 5 Segue le proprie misurazioni per iniziare il setup. Il messaggio chiave qui è avere una configurazione fissa. BG è in questo gioco da molto tempo e conosce una configurazione precisa per andare veloce. Possiamo abbreviare l'esperienza di apprendimento seguendo le note di installazione sul suo sito web o dal progettista di qualunque barca si navighi. Il Kantun ha una serie simile di numeri di installazione e istruzioni del progettista che vengono consegnati con le loro barche. Altri designer hanno fatto lo stesso. Ricorda se quando la tua barca è su un lato, hai problemi con i punti duri sull'inferitura della randa che devono essere rimossi da un eccessivo Cunningham, allora dovrai modificare le variabili a tua disposizione per sbarazzarti dei punti difficili. Loro sono: L'albero è in posizione verticale Angolo di allargamento (e controlla che siano simmetrici, cioè il tuo albero non ha ruotato) ram dell'albero Tensione della Sindone Ammorbidire o indurire la prepiega Se hai ancora un problema, controlla che l'albero sia dritto fino al punto di precurvatura, la tua precurvatura è progressiva piuttosto che una curva improvvisa. Naturalmente, se le tue vele sono vecchie, potrebbero essersi allungate e sarà difficile ottenere un risultato perfetto. Ti mostrerò la mia configurazione di seguito. Avrò un rig PG di Potter Solutions con vele Housemartin. Le impostazioni sono da sai dove. Potresti avere l'impressione a questo punto che io sia un fan di BG. È perché ha raccolto tutte le informazioni di configurazione rilevanti sul suo sito Web ed è il migliore che ho visto nei miei viaggi su Internet, ma simile a Kantun. Ha anche il design più vicino a un BritPOP disponibile (alternativa) per la costruzione domestica che ho. Per chi è interessato alle differenze di peso dell'albero, c'è una differenza di 20 g tra l'Housemartin e il longarone PG. Ho sentito dire che Sailsetc sparscome da qualche parte nel mezzo. I pesi erano 99 e 79 grammi. Non ho fatto una misurazione sulla rigidità, ma sono sicuro che qualcuno là fuori l'ha fatto. Entrambi si sentono abbastanza bene. Il prebend è di 15 mm su 600 mm sul rig A e 40 mm sul rig B con uno sul rig C. Il rig A e B è arrivato con un segno chiaro su ciascuno che mostra il punto esatto in cui è iniziata la precurvatura. Dopo aver segnato usando le dimensioni del piano della barca, ho appoggiato l'albero su un lungo tavolo. Usa un paio di blocchi rosa di sailsetc (vedi foto) o qualcosa di simile per assicurarti che i fori siano nella posizione corretta. Per iniziare, ho montato uno dei blocchi rosa e ho allineato l'albero in modo che la precurva fosse esattamente verticale rispetto al tavolo. Potrei quindi praticare il foro dello strallo e allineare ogni cosa a quello sapendo che ogni foro sarebbe allineato avanti e indietro o perpendicolare nel caso delle crocette. Il collo d'oca è incollato con della supercolla prima di forare e fissare con un paio di quadrati di materiale per il ponte sotto la parte inferiore del collo d'oca. Il boom ha solo bisogno di essere forato come sopra. Usando i blocchi di perforazione rosa per allineare la precurvatura con i fori per il fiocco, le sartie, le crocette e il collo d'oca. Pensiero del giorno - Finisci i rig Non resta che tagliare l'albero alla giusta lunghezza, adattarlo alla barca, aggiungere il paterazzo e il fiocco e quindi rifinire le estremità delle sartie. Per tagliare l'albero alla giusta lunghezza, ho usato un tubo fittizio inserito nel foro dell'albero e segnato i livelli del ponte inferiore e superiore e la posizione in cui volevo il collo d'oca e la fascia limite inferiore. Questo deve essere non meno di 60 mm sopra il livello del ponte inferiore, ma sull'alternativa è di circa 74 mm. Quindi misuro dal limite inferiore dell'albero effettivo fino al fondo con l'albero fittizio e taglio. Super incollato la testa dell'albero e il raccordo del tallone (una volta che l'albero era stato tagliato alla giusta lunghezza) in modo che non si muovessero. Poi ho messo l'albero nella barca, ho attaccato il fiocco e il paterazzo e ho sistemato l'albero dritto al rastrello sul piano. Successivamente, ho fissato i raccordi alle estremità delle sartie e fissato le viti del sartiame alla barca. L'impianto di perforazione è stato teso leggermente in modo da poter montare la randa e mettere a punto l'impianto di perforazione. Un ultimo lavoro è trovare un modo per fermare la rotazione accidentale dell'albero. Il consiglio è di usare il collo d'oca. Purtroppo i colli d'oca che uso non bloccano bene l'albero in posizione quindi dovrò trovare un'altra soluzione. Ho tagliato un pollice di sezione dell'albero e poi tagliarlo a metà e fissarlo sul fondo dell'albero con due fascette spesse per evitare che la sezione nastrata si comprima. In questo modo blocco l'albero centralmente e lo spingo anche leggermente in avanti nel passo dell'albero che dà alla barca un migliore equilibrio. Di seguito sono riportate alcune immagini del rig B completato Nota che non uso più la fascetta per cavi come perno del fiocco poiché continuavano a rompersi, quindi l'ho sostituita con un morsetto per boma Sailsetc e ho attaccato la linea al boma con un gancio per scotta. Ora sono in una posizione in cui posso alzare e abbassare il boma del fiocco.. Picture showing roller bearing gooseneck with jackstay line and tape to secure mast at deck and step level Airofoil spreaders. I have reverted back to brass tube (bought off Amazon) and make my own using .45mm wire to make the ends. Masthead detail Sideview of roller bearing kicker and cunningham ring above band which I have since discarded A rather ugly solution to the jib attachment to the mast. The principle was the lung and leech line emerge from the same point on the mastI now use a simple wire hook into the mast with both luff and topping lift attached to it. Simple an effective. Sails are tied on with fine thread. Mine comes from a Ford factory from the 70's where it was used to make seats. It does not shrink and I only have 4900 yards left on the spool. Some of my ideas are a bit whacky. I tried attaching the tack line to a cable ties. It lasted an hour before the line cut through the plastic. Now I just tie the cord to the boom First version of a tidy leach line with the elastic inside the boom. The line ran through a hole in the boom but kept fraying. Now I use a Sailsetc boom end fitting which does the job nicely Balast and balancing weights for the boat and B and C rigs Pink alignment blocks for drilling holes on the mast and boom Next Section Add the sails

Working up the Alioth. Boat 1 This journey with the Alioth is not about 3d printing but about working up a boat to make it competitive. My objective with the Alioth project was to work the boat up in stages and see how speed developed. There was no speed edge to start with in fact the opposite was true to start with as there were some deficiencies in the set up, but confidence is building as I optimise the boat and I see it get faster. First a caveat on the story below. If I was to do the same again, I would have bought the fins from Juan and fitted them as standard. This would give me a balanced boat. I saw the new fins fitted on a new Alioth at the end of 2024 and I have to say I was totally impressed. Save yourself a lot of trouble and go with Juan for the full boat and foil package. You won't regret it. The kit on the boat Alioth hull in Polymer PLA assembled by Paul Barton. The hull is so strong you can give it a good punch with a fist. Alioth standard fins (these were early generation fins) Winch is RMG fast 290 H1 with 45mm spiral drum Spars are PG 11mm Roller bearing gooseneck on A rig Coreless 20g Digital Metal Gear Dual Bearing Mini Rudder Servo - DFMGD1 BG Sails The Journey Now the boat is close to full race mode. It has been an interesting journey to race a vanilla standard boat, no finishing on the hull just a clear coat or 2 and no sanding. All the rigs were set with the boom band at 150mm from the step which made for a rather ugly look with the booms high and pointing up in the air slightly. The look wasn't improved on the A rig with a prebend in the mast that was more like a kink than a smooth bend and made the boat very hard to set up and sail. It did not have an edge as you can imagine. After the Hampton Court charity day, I trashed the A rig and converted it to a B rig. Then I carefully prebent a new A mast and set it up with 62mm spreaders. The result was an impressive looking BG mainsail which could be set twisty and deep for a chop or flat for a breeze on flat water. There were no hard spots causing any creases in the luff as the mast bend matched the luff curve. The challenge with prebending devices is that you can get an immediate bend at the 600mm point. The bend needs to be progressive and other than bending by hand I know of no device that can achieve this. If anyone knows a way, please advise me how it is done. The A rig mast bend matches the luff curve with no hard spots. This is the limit of bend before the sail breaks down. This Mainsail was first use in 2020 and used for practice over the last year. Pretty impressive duration and still looks superb. All three rigs had 15mm taken off the bottom of the mast to bring the boom band to the deck. It is still 70mm or so from the measuring point on the deck. I needed to shortened the gooseneck housing to lift the kicker adjuster off the deck so I could get my fingers in to adjust. Here you can just see the rake of the fin and mast and how the boom band sits just above the deck. FIngers crossed it will be perfectly balanced The jib attachment point was lowered so the jib boom is as close to the deck as possible. There has been quite a bit of discussion about end plate effects which I do not buy into because as soon the boat heels or gets into chop, the wind is blocked and disturbed by the hull turbulence. However with the jib boom low and the main boom low and parallel to the deck, the centre of effort of the sails is as low as possible. The look is good and a good looking boat is often fast. Time will tell. You cannot achieve a main boom parallel to the deck on the standard Alioth settings. The mast is too upright and if you try raking the mast you just create weather helm. To achieve the mast rake the fin has to be raked back approximately 2 degrees. Using a standard Alioth fin I shaved 2 degrees off the aft edge of the fin where it enters the fin box and added a front edge fillet using Isopon car filler making for a nice secure fit. The 2 degrees was measured with a protractor acquired in my university days. Remember to adjust the bulb angle, 2 degrees up from back to front should do it. Of course if you rake the fin 2 degrees, you move the bulb back 8mm relative to the hull which will effect the position of the correctors. When I first launched with this configuration, I removed the correctors to see how the boat would sit and was delighted to see it sat on its marks, so I added the 70gm of correctors back on the aft side of the fin box, considerably forward of their original position. The final job was to finish the hull. I had two choices. Either sand the 2 pack clear coat on the hull which was recommended by my builder, 3D printed RC Yachts, who is a licensed builder or go the whole hog and take off the clear coat and thin the hull to reduce weight and paint again. I chose the former as it was a lot quicker. The hull finish is superb with just a hint of evidence of the the two hull joins. I filled any groves with Isopon car filler. To sand the hull I started with specialist finishing paper. It has a lubricant coating which prevents clogging and saves a lot of time over wet and dry sanding. The main advantage is you can easily see the high and low spots. I used 320 grade specialist finishing paper and then polished with 1500 grade wet and dry and T cut car polish. The other minor job was to add an additional fairlead for the jib sheet. The boat only came with two fairleads so I reposition one for the B rig and added the 3rd for the C rig. Each jib boom now goes out 85 degrees on the run. I had to drill a new set of holes forward on the jib boom for the A rig. The boat is now in a position for me to check the balance which I am hoping to do tomorrow if I can find an ice free lake. What is left to do Consider the right fin, rudder and bulb shape. My early generations Alioth blades have a reverse camber at the aft end of the chord. I believe the new clades are good. The bulb has the max chord 25% from the front. There are a few choices for the rudder, e.g. John Gill (UK) who makes a nice product as well as a rig tension meter, Robot,Yachts (UK), Dave Creed (UK), Craig Smith (Australia). Need to do some two boat testing before making any decisions on this front. Once I have checked the balance and got the boat footing nicely and we get near some meaningful regattas , I will bend on some new sails as the final stage of optimisation. Of course all this work is combined with as much practise as I can fit in. It is the nut on the end of the tiller that gets the boat round the race course and all the speed in the world won't make up for bad starts and poor tactics. The sheeting set up - Feeding the main and jib sheet through the small guide hole in the upper left of the radio pot holds any loose sheets away from the winch and drum. Here you can see the 3 sheet lead positions. The numbers on the deck were hand drawn and cut. If I was to build another Alioth what would I do In constructing the hull, remove as much redundant plastic as possible and sand the hull well to reduce weight as much as possible before painting. The printed hull is approx 1mm thick. There are two options for sheeting systems. On deck sheeting where the sheets enter the deck behind the foredeck bulkhead. This will keep the boat dry. The other method is under deck sheeting with the deck entry points on the centreline of the boat. They let a tiny amount of water in although nothing significant even in wild weather. The boat does need rinsing inside after salt water sailing. Personally I like the latter set up. Other than that I would do the same as above.

La corsa Cosa hai bisogno di sapere Gira la boa di bolina per darti l'opportunità di raggiungere il lato prescelto. Naviga il più dritto possibile e il più vicino possibile alla lossodromia. Il dettaglio Si spera che tu abbia scelto da che parte della corsa andare prima di iniziare la tappa e che tu abbia posizionato la barca di conseguenza. Naviga la barca il più dritta possibile e il più vicino possibile alla lossodromia. Qui è dove la tua pratica tornerà utile, cioè la barca segue in linea retta, tu strambata con il minimo cambio di direzione utilizzando il verricello, si ala d'oca in modo rapido ed efficiente con il minimo cambio di direzione. Fai attenzione alle barche dietro la tua copertura. È meglio cercare di stare alla larga dalle altre barche dietro poiché cercheranno sempre di prendere il tuo vento. Meglio fare una mossa definitiva prima in aria libera che esservi costretti in seguito mentre combatti per tenerti alla larga dalle barche dietro. Tenendoti alla larga dalle altre barche eviti anche di orzare i fiammiferi e puoi attenerti al tuo piano. Guarda avanti e pianifica la boa/cancello sottovento arrotondamento. Quale lato di un cancello dipenderà da quale boa è più vicina e da quale lato del prossimo lato di bolina prendere. Posizionare la barca di conseguenza. Fai sempre attenzione ai sbuffi di bolina e preparati a modificare il piano per accoglierli. Potrebbe significare una strambata e un significativo cambio di direzione per arrivare al puff. Posizionati come barca interna alla boa di poppa in quanto puoi ottenere guadagni significativi se adotti l'approccio giusto. Infine, la cosa più importante durante una corsa è rimanere calmi e fare respiri lenti e profondi per calmarsi dopo l'eccitazione del primo battito di partenza e avvicinarsi al segno.

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Prima di un evento Determina qual è il tuo obiettivo nella vela Conosci il tuo regole e tattiche di corsa Gestisci il tuo investimento con attenzione manutenzione della barca Naviga veloce con la destra messa a punto e configurazione della barca Conosci i tuoi radiocomandi Efficace pratica della barca Garantire una configurazione coerente utilizzando liste di controllo Sapere come il tempo ti aiuterà Utile Riferimenti

DF 95 Tuning numbers If you search on the web for DF 95 tuning you can get similar images to the one below. I use it as a guide (ignoring the mast gate positions) to establish some starting points and then adjust as I feel fit. As I get comfortable with my setting I will mark up the cords so I can achieve similar setting on each outing. But the best way to set up is to copy Craig or find the fastest boat on the day and set up similar to that. How do I set the boat up Having raced twice now at a TT and the first day of the Nationals at Poole with top 2 results, I can conclude my light weather set up is OK. The following pages show how Craig sets his boat up and there are many useful tips there. However whilst I have copied quite a bit from his work the are some things I do a little different. I use the table above for foot depth and boom angle. So I start with the mast 2 notches forward from the back. I do this because my luff curve on the main is not shaved like Craigs so I need a bit more mast bend. This sets the mast rake so there is no need to measure bow bumper to the crane. With the jib luff slackish, I adjust the backstay to put in about 5 mm of bend so the mainsail sits nicely agains the mast. Then I apply enough forestay tension to keep the top of the jib is stable in the strongest gust of the day. This will stop the top of the jib wobbling which we all know is dead slow. Then I check my boom angles and foot depth from the chart and make sure the rudder is straight. The last thing I do is holding the boat, sheet everything in to make sure the setup looks OK and then gradually head the boat up into wind to check the jib tell tale and the tell tail I have at the top of the main react in unison. Then I know the boat should be balanced. I put the boat on the water to see how it sails upwind. If I have lee helm, I apply a tiny bit of kicker until the balance is relatively neutral and the reverse if there is weather helm. That is pretty much all there is to the set up. It is very easy to over complicate. Far better to go with your setup and focus on the sailing. These are one design boats and there is much to be gained by sailing smart. How do I sail the DF In summary, I think lower and faster upwind is my mantra usually with the sheets eased a notch or two to get better VMG. I do have a high mode for getting off the start line and sailing in the stronger gusts but rarely use it. Starting In a one design boat I have become more aggressive on the start line. In the past I have hung back but find you lose too much distance if the line is biased like it was at Poole. So on a very port biased line I want to be the pin end boat but this does require a level of skill and timing. If the line is squarer and there is no advantage to go left I want to be one of the starboard end boats so I have positional control on the fleet and always look to find a gap on the start so I can tack when I like. On the first beat I will try and stay to the right of the fleet so I do not get forced left by starboard boats and have to take pot luck coming into the mark on port. Of course if there is a favourable left side shift or more pressure I will head that way. On the reach or run in lighter conditions I find the boat does like heading up in the lulls and bearing away in the puffs as this maintains a better overall speed. I have used the technique in dinghies, yachts and model yachts. It all comes down to manipulating apparent wind. There is a lot more on tactical sailing round the course in the section "Racing and IOM". This winter I will rearrange the site so it covers IOM, DF and Marblehead and have racing as a separate section. Overall message is keep everything simple and focus on sailing fast when your boat is on the water.

Home The front page explaining why this site and who is it for About the Author Useful web sites Ass hierarchy Social media Boat builders Rigs and Sails Fittings Radio control Other suppliers Australasian sites Boat building Tuning your IOM Rule changes IOM Building an IOM Introduction and cost Acquire the plan Build the plug First Alternative build Optimised Alternative build Build the rigs Add the sails Weigh and check measure The end result Working up a Britpop Developing the Alioth Boat 1 Developing the Alioth Boat 2 The final Alioth settings Choosing the right rig Measuring your settings Sailing and IOM fast IOM designs Boat box, Rig Box and stand Marblehead The project The starting point Developing the boat and rig DF95 My story DF95 tuning numbers Craigs setup guide 1 Craigs setup guide 2 Usefule videos Ken Read tuning tips Racing tips Before an evetn Whats your goal Racing rules and tactics Boat maintenance Boat tuning and setup Know your radio controls Boat practice Check lists and measurement Weather References On the day Set yourself up Set your boat up Sailing before the start Getting round the course Start 1st windward leg Windward mark rounding Run Leeward mark 2nd windward leg Finish After sailing Golden rules Positioning Racing thought processes Managing competitive anxiety Putting it all together Videos from around the world Results and schedule Reference books New to radio sailing Acknowledgement

Costruire un IOM Introduzione e costi Nel 2020 ho costruito il mio primo IOM senza alcuna esperienza precedente. Ho rimuginato sul materiale di costruzione e ho optato per la resina epossidica di vetro dopo aver visto il video di Brad Gibson fare un plug. Ho comprato i materiali solo man mano che andavo avanti, nel caso avessi fallito nella mia ricerca. Non potevo immaginare la fine risultato essere un forte competitivo barca nelle gare locali. Ecco la storia della costruzione. Riepilogo e costo della build Per aggiungere un po' di colore alla mia build. Sono un vecchio marinaio e velista di gommoni e ho usato un po' il vetro in passato, ma niente come fare un modellino di yacht, quindi sono un costruttore per la prima volta. La mia sfida più grande: ci sono molte informazioni disponibili ma sono ampiamente diffuse su Internet. Puoi vedere su questo sito web le mie fonti e i collegamenti a ciascun sito a cui si fa riferimento. È iniziato come un progetto covid la scorsa primavera e sono stato ispirato dal video di Brad Gibson sulla costruzione di un plug maschio e ho realizzato che potevo costruire in più fasi senza impegnarmi finanziariamente per l'intero progetto, nel caso in cui fossi stato sconfitto in qualsiasi fase del processo. Avrei potuto percorrere la via del legno che sarebbe stata molto più economica, ma ho sentito che avrei potuto ottenere un risultato più leggero e più forte con Epoxy e non ho strumenti per il legno né per la resina epossidica. Quindi ho iniziato con 5 minuti di resina epossidica, un paio di tubi di UHU POR, un cartellino rosso, i piani di Brad Gibson £ 22, una scatola di polistirolo blu 600x600x100 mm £ 76, alcuni pannelli abrasivi di balsa e della carta vetrata. La prima fase è stata quella di costruire uno scafo discreto in schiuma che con mia grande sorpresa ho realizzato. Una volta arrivato a quel punto, ho potuto ordinare il tappetino in vetro e la resina epossidica e presto ho avuto uno stampo maschile. Realizzare lo scafo sopra lo stampo è stato relativamente facile, ma fai attenzione agli angoli a prua e a poppa perché puoi ottenere vuoti d'aria. Un problema era decidere il layup. Ci sono alcuni indizi dai produttori di barche, ma non sono sicuro se crederci. So che hai bisogno di un layup da 10 a 12 once per metro quadrato. Nel mio prossimo layup proverò 3 strati di vetro da 124 g che è un po' più leggero della mia prima barca Una volta estratto lo scafo dallo stampo, è importante disporre di una maschera in cui appoggiare lo scafo e utilizzare per misurare con precisione la lunghezza complessiva, centrare la chiglia e il timone e renderli perpendicolari alle linee centrali. Quindi si trattava di aggiungere i pezzi interni e costruire il rig. L'unico grande fallimento. Ho dimenticato di rinforzare lo scafo sotto l'albero e ho quasi spinto l'albero attraverso il fondo della barca, cosa che non sarebbe andata bene sull'acqua. A parte questo, tutto era hunky dory. Re il rig. Ho comprato un kit da Housemartin sails per le attrezzature, le vele e gli accessori. Non c'erano istruzioni con i bit, ma c'è un'ottima documentazione su come mettere insieme un rig su Salesetc e sono stato in grado di risolvere tutto da lì. Le vele sono economiche e molto belle da montare. Probabilmente hai solo bisogno di acquistare un rig A e B inizialmente. Ho comprato il timone della pinna, il bulbo e la custodia della pinna da Dave Creed che credo sia il migliore in quel settore. Dato che la barca è stata la prima in acqua, ho apportato molti perfezionamenti e penso di avere ora una barca configurata finale. La regola d'oro è: più semplice è, meglio è. La barca è competitiva ma sono sicuro che non sarà mai veloce come le migliori barche di produzione con vento forte. Il mio obiettivo è vedere fino a che punto posso arrivare in classifica quando iniziano gli eventi di classifica. La barca vince regolarmente a Frensham pond e durante una visita a Emsworth sono arrivato 4° dopo 10 regate su 15 in una flotta composta da barche di produzione guidate da alcuni velisti di grande esperienza. Saluti costi e tempi. Ho speso circa £ 400 per lo scafo (strumenti inclusi) e £ 900 per gli accessori (kit A, B, C £ 300, verricello rmg più interruttore £ 235, kit radio £ 108, bulbo pinna e timone £ 110). Ho realizzato la mia scatola per barca e la mia scatola per attrezzi per meno di £ 50. Confrontalo con l'acquisto del kit completo (compreso l'impianto di perforazione A - C, scatola di montaggio, supporto per barca, scatola per barca) per £ 3-4000 a seconda di dove acquisti. Se queste informazioni ti ispirano a costruire una barca, non rimarrai deluso e sono sempre felice di offrire qualsiasi consiglio. Puoi farlo con pazienza e soprattutto con una pianificazione molto attenta e ricorda che ci sono un sacco di persone là fuori, disposte ad aiutarti.